Insegna bianca e bancone vetrato, davanti alla fermata del tram alla fine di corso XXII Marzo si trova un piccolo angolo di dolcezza e frescura, Il Gelato di Matteo. Invitante con i suoi gusti ben illuminati e un ampio spazio per poterli scegliere. Ce ne sono più di 25, prevalentemente creme, tutti di produzione artigianale. Si sommano a una serie di granite, ghiaccioli, frutta fresca per macedonie ready made, torte gelato dalle forme più svariate e graziose quanto gustose coppettine bigusto.
Come già detto, le creme occupano la maggior parte della vetrinetta: dense e gustose, non si sciolgono in bocca al primo contatto con la lingua e restano un po’ a rinfrescare il palato. Buoni i gusti classici, caffè, pistacchio di Bronte, fiordilatte, cioccolato extranero e nocciola del Piemonte. Da provare anche la cassata siciliana, con i canditi a pezzetti.
Sono pochi i gusti di frutta, tra cui sono molto buoni i frutti di bosco, mentre il mango risulta troppo dolce. Le granite si prendono con il mestolo, magari aggiungendo un po’ di gelato allo yogurt o la panna.
Impossibile non lasciarsi tentare dai gelati e dalle torte da asporto, che vengono anche consegnate a domicilio.
Ci piace: il gelato da asporto
Non ci piace: la coda a metà pomeriggio
Prezzo: gelati a partire da 2,30€, 19€/kg
Voto: 4
Il Gelato di Matteo, Milano, C.so XXII Marzo – Fronte n° 63